Salva l'Arte Sicilia

Le cinque cose imperdibili da vedere in Sicilia

tramonto sul mare

Scegliere i 5 migliori luoghi da visitare in Sicilia è un compito difficile. Si potrebbe fare una lista con almeno 100 posti che devono essere visti almeno una volta nella vita, ma ho voluto mettere alla prova la mia capacità di sintesi. Vi invito, naturalmente, a visitare ogni angolo della Sicilia. Troppe sono le meraviglie che si possono trovare sull’isola più grande d’Italia. Se il vostro obiettivo è godervi il bellissimo mare siciliano il consiglio migliore è quello di prenotate un villaggio turistico e ritrovare il relax sulle spiagge più belle d’Italia. Se invece desiderate scoprire le meraviglie di questa isola, ecco alcuni tra i luoghi più suggestivi che non potete escludere dal vostro viaggio.

Indice

Palermo Cappella Palatina

Il viaggio fotografico inizia da Palermo, il capoluogo dell’isola. Dopo essere stato centro di un emirato arabo la città ha ospitato i re normanni. A questo periodo risale la costruzione della Cappella Palatina , il più prezioso tesoro artistico di Palermo. La cappella si trova all’interno del Palazzo dei Normanni , attuale sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. Rappresenta il più grande monumento in termini di interesse storico, artistico e per quel che riguarda la convivenza tra culture, religioni e modi di pensare apparentemente inconciliabili. Rimarrete a bocca aperta di fronte a mosaici bizantini e ai soffitta in legno in stile arabo . Un capolavoro da non perdere.

Siracusa

si trova nella parte orientale dell’ Isola e qui gli arabi non sono mai passati. La città è stata dominata dai greci che hanno lasciato parecchie testimonianze, che ogni monumento ci ricorda con forza. Nel parco archeologico di Neapolis si trova il Teatro Greco completamente scolpito nella pietra bianca brillante. Ancora oggi l’ Istituto Nazionale di Teatro Antico organizza spettacoli teatrali durante i mesi di maggio e giugno .

Ortigia

Il centro storico di Siracusa si trova su una piccola isola situata a pochi metri dalla terraferma e collegata ad essa da tre ponti. Sto parlando ovviamente di Ortigia un autentico museo a cielo aperto. Ogni vicolo e strada in questo quartiere merita una visita, anche se la parte più affascinante è la Piazza Duomo, l’antica acropoli della città greca. La piazza è stata ricostruita in stile barocco dopo il disastroso terremoto del 1693, ma nonostante questo, il duomo mostra ancora le sue origini greche.

Valle dei Templi Agrigento

Nella parte a sud della Sicilia c’è Agrigento, famosa per la Valle dei Templi . Non si può perdere questa meraviglia, dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1997. Contiene uno dei grandi tesori dell’architettura greca che ancora esistono al mondo, i templi dorici ancora ben conservati. Il colore dei templi va dal giallo brillante al rosa al tramonto. Da luglio a settembre si organizzano anche visite notturne .

Catania

rivaleggia per importanza con Palermo. Nel 2002, l’UNESCO ha dichiarato Catania come un sito del patrimonio storico e ora molti dei suoi monumenti sono in fase di restauro per portarli al loro antico splendore. Le sue origini risalgono al 730 aC quando i Greci sono arrivati per primi  segnando l’ inizio di una lunga catena di invasioni e conquiste. Ci vorrebbe una guida a parte per elencarvi i tesori barocchi di questa città. Imperdibile comunque la piazza del Duomo, la fontana dell’ Elefante, via Etnea per lo shopping, il castello Ursini. Allontanandovi la città  potete fare un escursione al monte Etna, vulcano ancora attivo e ad Acireale.

Exit mobile version